Coppie di Blue • 01 – Marianna e Valerio

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Ho scelto di inaugurare questa nuova rubrica con una coppia speciale, Marianna e Valerio.

Questi ragazzi occupano un posto speciale nel mio cuore perché, lo ammetto, è grazie a loro che è nato il wedding concept di Punto di Blue.
Chi mi conosce sa infatti che la mia attività principale era la creazione di loghi e inserti di agende. L’idea di dedicarmi ai coordinati di matrimonio, in realtà, non mi era mai balenata in mente.

Quando però un paio d’anni fa, nel 2015, Marianna mi chiese di realizzare le partecipazioni per il suo matrimonio con Valerio, non ce l’ho fatta a dire di no a un’amica speciale come lei.
Marianna è stata una delle mie prime amiche digitali. L’ho conosciuta sul web grazie alla passione in comune per la grafica e realizzare il coordinato di matrimonio per lei è stata una vera e propria prova di questo legame.

Dopo il loro matrimonio sono state tante altre le coppie che hanno scelto di affidarsi a me per rendere il loro giorno un po’ più speciale e per ognuno di loro conservo ricordi ed emozioni, che vi racconterò man mano.

Nel frattempo, in occasione della festa degli innamorati ho scelto di intervistare le prime due persone che mi hanno fatto battere forte il cuore (per l’emozione e l’ansia da prestazione). Ecco com’è andata quando mi sono resa conto che quella del wedding era la strada che dovevo percorrere.

Benvenuti Marianna e Valerio.
Inauguriamo questa nuova Rubrica raccontando un po’ di voi e del vostro giorno speciale. Chi siete, di dove siete, come è nato il vostro amore e cosa vi ha portato ad intraprendere l’avventura del matrimonio?
Ciao Sabrina e grazie di averci offerto l’opportunità di raccontare la nostra storia.
Il destino ha voluto che ci incontrassimo una sera di primavera in palestra, mentre prendevamo fiato da una delle nostre attività preferite: ballare. È bastato un ballo insieme, una bachata, a far scoccare la scintilla… tra di noi è stato un vero colpo di fulmine.

Era il 15 giugno 2012 quando ci siamo resi conto di non poter fare a meno l’uno dell’altra.

Nel 2014 siamo andati a vivere insieme e l’anno seguente abbiamo deciso, una sera a cena con degli amici, che ci saremmo sposati il 3 settembre 2016. Era inevitabile, il feeling tra noi è sempre stato fortissimo e non potevamo che coronare il nostro sogno d’amore con il matrimonio.

Foto Quali sono stati i fattori determinanti che vi hanno spinto a scegliere Punto di Blue tra i fornitori del vostro matrimonio? Cercavate un servizio in particolare o vi siete lasciati consigliare? 

Quando ho iniziato a prendere i primi appuntamenti con i vari fornitori avevo già le idee abbastanza chiare. Se per alcuni servizi mi è servito più tempo per decidere, sul coordinato grafico non avevo alcun dubbio: Sabrina è stata una delle mie prime scelte.

Rimarrà per me indimenticabile la sua reazione quando le chiesi di occuparsi delle partecipazioni e dei libretti messa per il nostro matrimonio… non riusciva a crederci!
Eppure, io già sapevo che si sarebbe rivelata la scelta migliore e che sarebbe stata in grado di dare vita a ciò che avevo sognato per rendere quel giorno ancora più speciale..

Come avete impostato i preparativi? C’è stato qualche imprevisto? Siete riusciti a risolvere un problema grazie al mio supporto?

Dei preparativi me ne sono occupata io. Mi piace organizzare e avere tutto sotto controllo quindi non ho avuto  difficoltà a giocare il ruolo della wedding planner di me stessa. Valerio si limitava ad annuire o storcere il naso ogni tanto. Tipico degli uomini… l’organizzazione del matrimonio non è proprio il loro forte 😛 . Il periodo dei preparativi è stato indimenticabile. Gli impegni erano tantissimi ogni giorno, ma il divertimento non è mai mancato, così come le incazzature, che fanno parte del pacchetto!

È andato tutto come avevo pianificato? Ovviamente no. Ogni matrimonio che si rispetti prevede degli intoppi grandi o piccoli. A me ne sono toccati 2, uno dei quali risolto grazie all’intervento di Sabrina.

Il primo riguardava i fiori. Ho sempre avuto un rapporto un po’ conflittuale con questa categoria e trovare il fioraio giusto per me è stata un’impresa. Non mi aspettavo che anche lui mi avrebbe deluso. Il giorno del matrimonio il mio bouquet aveva un aspetto terribile e neppure le composizioni in chiesa corrispondevano a quanto avevo scelto.

La sorpresa peggiore, però, è stata quella del tableau mariage a 20 giorni dalle nozze.
Avevamo scelto di assegnare a ogni tavolo sul tableau un sacchetto in juta che contenesse delle spezie, visto che quello era il tema dell’evento. Quando il nostro ordine è stato consegnato e abbiamo aperto il pacco, però, ecco l’amara scoperta.

Quello che avevamo ricevuto non corrispondeva minimamente a quanto avevamo immaginato e ordinato. I cavalieri erano sbagliati, i sacchetti troppo grandi contenevano poche spezie e queste ultime erano tutte sparse senza senso. Un’ incubo!

Il tempo per ordinarne uno nuovo non c’era, quindi ho pensato di chiamare immediatamente Sabrina, una figura amica e confidente oltre che fornitore, per capire cosa fare. Manco a dirlo, in pochissimo tempo è riuscita a sistemare tutto e ridare un senso a quanto avevamo pianificato. Nonostante la distanza fisica e i tempi strettissimi, i nuovi pezzi del tableau che ha realizzato sono arrivati in tempo e hanno fatto un figurone.

Com’è stato il giorno del vostro matrimonio? Avete ricevuto opinioni differenti o negative da parte di amici e parenti?Il giorno del nostro matrimonio eravamo talmente tanto rilassati che nessuno dei due voleva alzarsi dal letto. Io ho fatto tutto con molta calma e senza ansia, al punto che la mia truccatrice quando è arrivata mi ha trovata in pigiama a fare colazione e, ovviamente, senza crema idratante applicata un’ora prima come mi aveva indicato di fare.
L’agitazione è arrivata solo quando la macchina che mi ha portata in chiesa si è fermata davanti al portone e lì ho visto il mio futuro marito che mi aspettava all’altare. In quel momento le emozioni hanno preso il sopravvento e sono scoppiata a piangere come una bambina.

Ho percorso la navata con le gambe che tremavano e quando sono finalmente arrivata da lui ho provato la stessa sensazione di farfalle nello stomaco che sentii la prima volta che ci incontrammo, sul divano di quella palestra.

Nonostante quegli imprevisti iniziali, la giornata è andata alla grande. Ce la siamo goduta appieno e tutto si è rivelato perfetto, come l’avevamo progettato, immaginato, sognato.

I nostri invitati si sono divertiti tantissimo e hanno mangiato bene. Hanno apprezzato la nostra organizzazione, le scelte ‘di stile’ che abbiamo fatto e hanno notato che non c’era davvero nulla fuori posto nonostante molti sapessero della disavventura con il tableau.
È stato davvero tutto molto bello e siamo felici di aver lasciato loro un bel ricordo di questo evento indimenticabile.

Consiglieresti Punto di Blue a chi ha deciso di sposarsi?

Assolutamente sì. Non avevamo dubbi che Sabrina e il suo lavoro si sarebbero rivelati all’altezza delle nostre aspettative. É paziente, precisa e in grado di comprendere a fondo le idee i desideri dei clienti. A conferma di quanto abbiamo apprezzato il suo servizio, noi l’abbiamo scelta anche per le partecipazioni del battesimo del nostro primo figlio Matteo.

È impossibile non darle fiducia. Sabrina è più che un semplice fornitore e da ogni sua creazione traspare tutto il suo amore per questo lavoro.